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Non appena questa pazza stagione avrà deciso che è ora di volgere al bello stabile, ai molti di noi non dotati di armadio “quattro stagioni” toccherà l’ingrato compito di organizzare il cambio di guardaroba. Via i capi invernali, avanti quelli primaverili ed estivi.
Ma come riuscire a fare ordine senza perdersi nel vortice di vestiti, sciarpe e calzini spaiati? L’impresa è meno ardua di quel che sembra…

1. Gli abiti che salutiamo fino al prossimo inverno devono essere lavati. In questo modo le tarme saranno meno tentate dall’assaggiarli e, se inseriremo tra uno e l’atro anche qualche sacchettino profumato, li ritroveremo in buono stato.

2. I sacchetti di nylon che avvolgono i capi non devono essere troppo sigillanti, per evitare che gli abiti sviluppino cattivo odore e si danneggino.

3. Se la naftalina vi sa tanto di vecchia nonnina, evitatela. Si trovano in commercio molti prodotti antitarme dall’odore più gradevole. Se ne acquistate di naturali è ancora meglio perché non lasciano aloni sui tessuti.

4. Gli appendiabiti devono essere adeguati alla larghezza delle spalle di camicie e giacche per non deformarle. Per non sgualcire le camicie ricordate di abbottonare tutto il colletto e, a scendere, almeno un bottone sì e uno no.

5. Non riponete mai indumenti ancora umidi dopo il lavaggio. Fateli asciugare completamente, anche dopo la stiratura a vapore.

6. La biancheria per la casa ingiallisce, se la alsciate troppo a lungo riposta. Ricordate di lavarla ogni tanto.

7. Meglio evitare scatole di plastica per riporre i vostri capi. Preferite contenitori di cartone, che non lasciano cattivi odori.

8. Il classico rimedio antitarme dell’arancia essiccata e riempita di chiodi di garofano è ottimo e profumatissimo.

9. Alla prima giornata di sole, rimbocchiamoci le maniche e affrontiamo lo spauracchio dell’armadio che scoppia!