Consigli sull'utilizzo del condizionatore

di Alessia 15 luglio 2008

Il caldo opprime le nostre giornate e non ci lascia dormire e riposare in pace. L’unica soluzione ragionevole è un buon condizionatore, se non si vuole passare più tempo sotto la doccia che fuori. Ma attenzione! L’uso del condizionatore può essere anche nocivo per la salute. Una temperatura troppo bassa o un getto posizionato nel posto sbagliato possono provocare dolorosi torcicolli, artriti, influenza e malessere generale dovuto agli elevati sbalzi di temperatura. Un uso, invece, attento del condizionatore d’aria può aiutare molte persone, soprattutto bambini ed anziani, a vivere meglio in un periodo ‘faticoso’ per loro come l’estate.

Il condizionatore, infatti, con la funzione di Deumidificazione permette di diminuire l’umidità presente nell’aria e, se i filtri sono puliti regolarmente, consente di respirare un’aria più pulita senza batteri e particelle inquinanti. La temperatura ideale e consigliata per il condizionatore non deve essere mai sopra i 6 gradi di differenza rispetto a quella esterna. In pratica, in estate è consigliata una temperatura che oscilla tra i 24 ed i 27 gradi. Se poi si azione il deumidificatore, è possibile aumentare ulteriormente la temperatura perché quando l’umidità è bassa la sensazione di calore diminuisce (in estate è consigliabile il 40/45 per cento di umidità).

Naturalmente, per avere un’ottima situazione di condizionamento è necessario che gli split siano in numero adeguato alle dimensioni della casa, alla sua esposizione solare, al numero delle finestre presenti e ad altri fattori che solo un buon installatore è in grado di valutare.Di notte è buona norma ridurre al minimo la potenza dell’apparecchio di condizionamento visto che la temperatura corporea si abbassa durante il sonno. Non ci si deve mai dimenticare di non esagerare con il condizionamento anche per un fatto energetico e di emissioni di gas serra nocivi per il nostro pianeta.

Il WWF ha stilato una lista di consigli per un modo intelligente di usare il condizionatore, per la salute nostra e dell’ambiente.

  1. Il condizionatore va usato solo nei casi di effettiva necessità e solo nelle ore più calde della giornata. Un condizionatore in media consuma in un’ora tanta energia quanto un frigo da 300 litri;
  2. Il condizionatore deve essere installato in modo che l’aria circoli liberamente davanti alle prese di entrata e d’uscita;
  3. L’apparecchio va collocato in una posizione non soleggiata. Un condizionatore esposto alla luce diretta del sole consuma il 5% in più di energia di quello collocato in una posizione d’ombra;
  4. Le porte esterne e le finestre devono essere ben chiuse, per evitare che il fresco si disperda e far si che rimanga all’interno dell’abitazione;
  5. I doppi vetri rendono più efficace il climatizzatore e fanno, quindi, risparmiare in consumo energetico;
  6. L’acqua di condensa deve essere smaltita correttamente;
  7. Mantenere una modesta differenza di temperatura tra interno ed esterno. Non è solo la diminuzione della temperature a contribuire alla sensazione di refrigerio ma anche la diminuzione dell’umidità;
  8. La funzione Deumidificazione, sottraendo l’umidità, permette di ottenere una situazione di benessere senza raffreddare in modo esagerato la casa. I valori di umidità ideali variano dal 40% al 60%;
  9. I filtri devono essere controllati costantemente. I filtri sporchi, oltre a produrre un maggior dispendio di energia, trattengono polvere, acari, pollini, sostanze inquinanti;
  10. Molto importante è isolare l’ambiente climatizzato rispetto agli altri locali non climatizzati;
  11. Evitare di usare elettrodomestici che producono calore, quali forno e lavastoviglie, durante le ore più calde.

Sullo stesso argomento potresti leggere:

Una replica a “Consigli sull'utilizzo del condizionatore”

  1. Giovanni ha detto:

    Sono appena tornato da una vacanza negli USA. Tutti mi avevano detto che tenevano i condizionatori a manetta e che avrei avuto freddo e problemi per gli sbalzi. Palle! Con i condizionatori al massimo si sta benissimo! L’unica cosa e’ che, anche nei motel, hanno spesso dei condizionatori individuali, stanza per stanza e non efficienti (e meno rumorosi) impianti collettivi.