Lampade a fluorescenza, non solo vantaggi

di Alessia 15 dicembre 2009

Lampade a fluorescenza

Dal prossimo anno non verranno più prodotte le vecchie lampadine ad incandescenza e dal 2011 non potranno neanche più essere vendute. Progressivamente quindi si dovrà sostituire tutto il parco lampadine delle nostre abitazioni con  le lampade fluorescenti che permettono un buon risparmio energetico e la diminuzione dell’emissione di CO2.

Alcuni dati per confrontare i due tipi di lampadine:

  • le lampadine ad incandescenza, definite così perché il loro principio di funzionamento si basa sul riscaldamento di un filamento di tungsteno attraverso cui passa corrente elettrica, durano circa mille ore e trasformano in luce appena il 5% dell’energia disperdendo tutto il resto del calore. La loro efficienza energetica viene quantificata in 14-15 lumen/watt. Il loro costo è di circa un euro
  • le lampade a fluorescenza, o fluorescenti, hanno invece un’efficienza energetica di circa 80-90 lumen/watt ed una durata di otto volte superiore di quelle ad incandescenza. Ma costano anche 10 euro. La lunga durata garantisce risparmi economici e la maggior efficienza permette di evitare di immettere in atmosfera fino a 400kg di CO2. La luce di queste lampadine viene emessa da un materiale fluorescente e non direttamente da gas ionizzato

Non tutti però credono che le lampadine fluorescenti siano le migliori sostitute di quelle ad incandescenza perché portano con se una serie di controindicazioni

I contro delle lampade a fluorescenza

  • Sono rifiuti speciali – Queste lampadine sono da considerarsi rifiuti pericolosi, perché contengono mercurio, e devono essere smaltire con procedure particolari in luoghi appositi. Come denuncia Legambiente, però, in Italia non esiste ancora la possibilità di riconsegnare le lampadine fluorescenti esaurite al rivenditore. I dati di Ecolamp, il consorzio per il recupero e lo smaltimento di apparecchiature di illuminazione, che copre circa l’85% totale dei ritiri, sono preoccupanti. Nonostante il milione e duecentomila chilogrammi di lampadine raccolte e smaltite queste rappresentano solo 20% dei dispositivi esausti. Questo vuol dire che una grossa fetta dell’80% restante finisce nei rifiuti comuni.
  • Possono essere pericolose – Nel caso di rottura accidentale di queste lampadine il mercurio liquido in esse contenuto potrebbe disperdersi in casa.  Se si tiene conto che, come ha evidenziato la ricerca condotta dalla Stanford University, il mercurio contenuto all’interno di una sola lampadina, a basso contenuto di tale sostanza, è sufficiente a contaminare 4.000 litri di acqua, il pericolo non è da sottovalutare. Nel caso in cui una lampada a fluorescenza si dovesse rompere si devono aerare i locali ed usare del nastro adesivo per raccogliere il mercurio che va posto all’interno di sacchetti ben sigillati da destinare alla raccolta di materiali pericolosi
  • Tecnologia superata – Nel numero di gennaio 2009 il mensile Terra Nuova ha pubblicato un’inchiesta che prende spunto da un test effettuato su 16 lampadine degli esperti della rivista tedesca ÖKO-TEST. La conclusione è che le lampadine fluorescenti utilizzano una tecnologia già obsoleta e richiedono 4 o 5 volte più energia nella fase di produzione
  • Luce non molto gradevole – Le lampade fluorescenti emanano una luce percepita come fredda e triste a differenza di quella delle lampadine a incandescenza.
  • Queste note non vogliono scoraggiare nessuno ma rendere partecipi tutti su qual è la realtà dei fatti. A tal proposito sono in molti ad indicare il Led come la luce del futuro perché garantisce bassi consumi con un’efficienza di 120 lumen/watt e una durata di 100 mila ore. Speriamo che vengano al più presto utilizzati anche in ambito domestico.

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    4 risposte a “Lampade a fluorescenza, non solo vantaggi”

    1. Danx ha detto:

      Ma è assurdo: levano i termometri a mercurio, e poi queste moderne lampadine ne contengono??
      BELLA ROBA

    2. Giovanni ha detto:

      Uno fa appena in tempo a prenderle in considerzazione e già si scopre che sono più pericolose delle altre.

      Che palle! Non è mai finita…

    3. alex ha detto:

      Mi devi spiegare dove hai visto il mercurio liquido! Altra cosa,
      come fa l’Hg a contaminare l’acqua se non avviene alcuna reazione chimica?

    4. marco ha detto:

      solo così…per inciso per arrivare al contenuto di mercurio presente in un termometro occorrono più di 800 lampadine a fluorescenza… per quanto riguarda i led.. saranno sicuramente il futuro.. ma quando arriveranno sul mercato a prezzi socialmente sostenibili saranno già obsoleti perche la ricerca adesso e punta agli oled e via cosi… non si potrà mai avere su larga scala una tecnologia di ultima generazione.. quindi inutile lamentarsi.. e cmq la tecnologia delle lampade a incandescenza è rimasta invariata dal 1800… fate vobis..