In questi giorni mi sto molto interessando a tematiche ambientali ed ecologiche. La molla l’ha fatta scattare un mio amico che ha acquistato una nuova casa, fuori Parma, con tantissimi optional pensati per far diminuire il fabbisogno energetico. La casa di Marco ha il pavimento collegato ad una caldaia a condensazione, ai pannelli solari ed alla sonda termica. Il riscaldamento e il ‘raffreddamento’ sono a pavimento, l’isolamento delle pareti è altamente curato e la casa ha pure i tripli vetri. Un vero e proprio edificio in classe A che negli anni lo farà risparmiare anche in termini economici. A tal proposito sono andata a controllare le leggi che riguardano gli incentivi al risparmio energetico, anche perché con mio marito abbiamo in programma delle ristrutturazioni da fare alla nostra casa e potremmo virare verso una forma ecologica di queste modifiche.
La Gazzetta Ufficiale n. 300 del 28 dicembre 2007 ha pubblicato la legge Finanziaria 2008 (Legge n. 244 del 24 dicembre 2007) che conferma la linea della precedente finanziaria per quanto riguarda tali incentivi ma introduce anche alcune modifiche in merito alle agevolazioni per le ristrutturazioni e la riqualificazione energetica degli edifici. L’art. 1, comma 20, infatti, proroga fino al 31 dicembre 2010 le agevolazioni previste dall’art. della Legge 27 dicembre 2006. In pratica sono prorogate per i prossimi tre anni le detrazioni Irpef del 36%, fino ad un massimo di 48.000 euro per unità immobiliare e l’Iva agevolata al 10% per le ristrutturazioni edilizie.
Nella legge viene poi introdotta una modifica all’art. 4 del Testo Unico dell’edilizia per cui, a decorrere dal 1° gennaio 2009, nel regolamento edilizio, deve essere assolutamente prevista, ai fini del rilascio del permesso di costruire, per gli edifici di nuova costruzione, l’installazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. In questo modo si garantisce una produzione energetica non inferiore a 1 kW per ciascuna unità abitativa che risulta quindi compatibile con la realizzabilità tecnica dell’intervento.
La legge prolunga fino al 31 dicembre 2010 anche le detrazioni irpef pari al 55% delle spese per interventi di riqualificazione energetica degli edifici (commi 344-347 della finanziaria 2007). In linea alle precedenti norme vigenti gli interventi riguardano l’isolamento di coperture, solai e pareti, la sostituzione di infissi e l’installazione di impianti solari per la produzione di acqua calda. La detrazione del 55%, inoltre, si applica ai costi per la sostituzione intera o parziale di impianti di climatizzazione invernale non a condensazione.
Novità di quest’anno è invece la possibilità per il contribuente di scegliere in quante quote annuali ripartire la detrazione (per gli interventi realizzati dopo il 31/12/2007). Per gli interventi realizzati dopo il 31/12/2007 è stata introdotta un’importante semplificazione: l’attestato di qualificazione (o certificazione) energetica non è più necessario per la sostituzione di finestre comprensive di infissi (in singole unità immobiliari) e l’installazione di pannelli solari termici. Tutte le specifiche sono comunque consultabili sul sito della Gazzetta Ufficiale, dove è possibile reperire il testo integrale della Legge.
La foto è stata tratta dall’album personale di Matteo Pavoni sul sito Flickr.it.
se vi può essere di aiuto, vi segnalo un nuovo sito che permette di certificare la vostra casa direttamente online. Basta inserire le informazioni in un form e in un paio di giorni si ricevono i preventivi di diversi certificatori. Basta scegliere e in una settimana la casa è certificata! http://www.certificazioneenergeticaonline.com
Segnalo che è partita la campagna per riconfermare le detrazioni fiscali del 55% oltre il 2010.
Promossa da Uncsaal, FederlegnoArredo e il Centro di Informazione sul Pvc.
Per aderire: http://www.uncsaal.it/aderisci.html
ciao, vi segnalo anche la catena blog per la riconferma delle detrazioni fiscali del 55% per il 2011: http://www.cinquantacinquepercento.it/
Come pure il documento Uncsaal, dell’Ufficio Studi Economici, dove si evidenzia una perdita di 1 miliardo di euro per il mercato nel caso non siano riconfermate le detrazioni fiscali del 55%: http://www.uncsaal.it/notizie/ultime/l%27impatto-dell%27abolizione-del-55%25-sul-comparto-dei-serramenti.html
Ottimo Articolo!!!
io, dovrei trasformare un edificio adibito a magazzino in una abitazione (la mia prima casa). Di quali incentivi statali posso usufruire? restauro, risparmio energetico etc…..
Grazie